Finale pirotecnico di un match al cardiopalma

Finale pirotecnico di un match al cardiopalma
Due grandi emozioni a decidere il risultato. I granata, in svantaggio 3-1 a tempo scaduto, negli ultimi minuti di recupero colpiscono due volte, e conquistano un pareggio sofferto quanto prezioso. La partita si può racchiudere tutta qui, nei minuti oltre il novantesimo. Sotto di due gol quando l’arbitro alza il recupero, si avvicina la quarta sconfitta consecutiva. Ma… i nostri ragazzi non ci stanno. Vanno avanti, hanno una reazione d’impeto. Scatta in loro qualcosa. Quel qualcosa che vorremmo vedere dal primo minuto. L’onore di portare quella maglia granata, di lottare non per novanta minuti su ogni pallone, ma fino a quando l’arbitro non fischia la fine. Ed è quello che succede. Ci mandano in visibilio. In quei minuti al cardiopalma, il capitano dimostra che non bisogna mollare. Mai. Ci mette la "testa", ci rimette in carreggiata. Ma guardiamo l’orologio. E’ finita. La fiammata che rende ancora amara la domenica. Come tante altre. Specialmente nell’ultimo periodo. L’arbitro fischia ancora. Ma non la fine. Fischia l’inizio di un nuovo gioco. Si gioca ancora. Siamo, sono bravi i nostri ragazzi. Recuperano subito. Andiamo avanti ancora. Tutti assieme. Tutti col cuore. Guardiamo l’orologio. Ancora. La lancetta ha già iniziato da un pezzo l’ultimo giro. Ma noi siamo avanti, tutti assieme. I nostri ragazzi, il nostro pubblico. E questa volta la mettiamo ancora dentro. Con forza, con cattiveria. L’arbitro questa volta fischia proprio la fine. E’ finita. L’abbiamo recuperata, raddrizzata. Proprio all’ultimo respiro, all’ultimo battito di orologio. O di CUORE. Il cuore che vogliamo rivedere dalla prossima partita non solo negli ultimi minuti. Ma dall’inizio. Poi andrà come andrà. Questa volta gioiamo dopo tante delusioni proprio alla fine. Anche se è una mezza gioia, che però può valere doppio. Abbiamo dato una sterzata. Proprio alla fine. Lp.

Solesinese: Bertazzo, Turra (66° Nordio), Garavello, Trovò, Zanetti, Verza, Vetrano, Segato, Iorio, Turrini, Ghezzo. A disposizione: Cazzoli, Rossetto, Saorin, Raule, Zerbetto, Fadin. Allenatore: Borotto Dalla Vecchia.
Robeganese Fulgor Salzano: Mattiuzzi, Bettio, Anoè (11° Muser; 63° Nardi), Vendrametto, Meneghel, Pesce, Rizzato, Sottovia, Lopez (90° Frascaro), Baldan (73° Gavagnin), Morello (77° Michieletto). A disposizione: Bolzonella, Fontolan. Allenatore: Tamai.

Solesinese-Robeganese Fulgor Salzano= 3-3
Marcatori: 28° Baldan (r), 53° Lopez, 58° Zanetti, 90° Meneghel, 93° Verza, 94° Zanetti.
Ammoniti: Garavello, Iorio, Ghezzo; Rizzato.
Espulso: Nessuno
Arbitro: Sig. Baccaro Matteo di Legnago.
1^ Assistente: Sig. Bianchin Andrea di Treviso.
2^ Assistente: Sig. Gonella Michele di San Donà di Piave.