Undici vittorie in tredici gare
Solesino. Nella domenica dei grandi ex nelle file avversarie (il mister Sandro Tessarin, protagonista in granata qualche anno fa, e i giocatori Riccardo Antico, Andrea Viaro e Michele Turri) la Solesinese di Roberto Spollon non si fa prendere dall’emozione e piega pure l’Altopolesine, centrando l’undicesima vittoria nelle ultime tredici partite. Un ruolino di marcia straordinario quello di Andrea Terrassan e compagni, sempre più saldi in terza posizione e ormai lanciatissimi verso la conquista di un posto-playoff. I padroni di casa partono subito a mille e già al 7’ è il bomber Alessandro Trivellato a far gridare al gol con un diagonale mancino che si spegne a una spanna dal palo. Neanche il tempo di imprecare che è il collega di reparto Francesco Gasparetto a sfiorare il vantaggio con una deviazione sottomisura salvata sulla linea dalla scivolata a corpo morto di Nicola Bonomi (11’). Il diciassettenne esterno polesano si fa vedere poco dopo anche in fase offensiva, centrando una clamorosa traversa su assist di Mattia Visentini. Lo scampato pericolo scuote la Solesinese, che al 23’ passa: merito di Alberto Padovan, che con un velenoso tiro-cross beffa l’incerto Alessandro Ganzerla. Gli ospiti rispondono con una spettacolare rovesciata di Nicolò Baietta e vanno vicinissimi al pareggio allo scadere della ripresa: prima con lo stesso Baietta, che cicca da due passi un perfetto assist di Valerio Cavallari, e poi con Luca Riberto, la cui sassata mancina sibila a fil di palo. Matteo Lunardi (Mattino).
L’Altopolesine dei tanti ex (Antico, Viaro, Turri e anche mister Tessarin) si presenta al Comunale di Solesino determinata a non lasciare strada facilmente alla formazione di Spollon, ormai da settimane lanciata nei quartieri alti di classifica. Partono forte i padroni di casa che al 9’ sfiorano la rete del vantaggio con Trivellato che angola troppo il diagonale mancino ed esce di un soffio. Due minuti più tardi Greggio è autore di un’azione travolgente sul lato destro dell’area di rigore e mette Gasparetto nelle condizioni di battere a rete a porta sguarnita. Il calcio a colpo sicuro del bomber granata è respinto solo dal salvataggio sulla linea di Bonomi. Tessarin corre ai ripari correggendo l’iniziale difesa a tre riportando l’assetto difensivo a quattro ristabilendo un po’ d equilibrio ai suoi, che si rendono immediatamente pericolosi con la traversa colpita dal classe ’96 Bonomi che si era presentato grazie al perfetto suggerimento di Visentini a tu per tu con Cazzoli. Il pericoloso occorso scuote i locali che in maniera anche fortuita passa a metà primo tempo: Lancio dalla trequarti di Padovan che Ganzerla legge male lasciandosi sorprendere e scavalcare dallo spiovente che termina in gol. Stessa dinamica del match di andata dove sempre Padovan aveva segnato il provvisorio vantaggio scavalcando l’uscita del portiere altopolesano. Al 32’ la rovesciata di Baietta da dentro area è in bello stile ma la mira è imprecisa, mentre l’ultimo sussulto di tempo lo da Verza che su angolo dalla destra non riesce a deviare verso la porta da pochi passi. L’ingresso di Cavallari durante l’intervallo non cambia l’andamento del match con la Solesinese a controllare la sfera e l’Altopolesine che cerca il pertugio giusto con le conclusioni di un impreciso Viaro e un Riberto troppo fuori dal gioco. Le possibilità di raddoppio dei padroni di casa sono sulla testa di Trivellato che prima impatta su calcio d’angolo trovando la pronta risposta di Ganzerla, e poi su punizione di Vallese cerca il palo lontano ma la sfera sfila sul fondo. Progressivamente la Solesinese perde campo e col passare dei minuti l’Altopolesine guadagna metri alzando il proprio baricentro alla ricerca di un pareggio che alla luce della pressione e delle occasioni create nel finale sarebbe più che meritato. Al 42’ è incredibile l’occasione sciupata da Baietta che riceve un pallone d’oro al limite dell’area piccola da Cavallari, ma cicca clamorosamente la sfera senza riuscire a indirizzarla verso la porta, mentre all’inizio del tempo di recupero è Riberto che calcia a colpo sicuro col mancino dal limite dell’area sfiorando il palo alla sinistra di Cazzoli. Al termine dei tre di recupero è liberatorio l’urlo dei granata di casa che restano in scia del Campodarsego mentre agli ospiti rimane il rammarico per le occasioni sciupate nei venti minuti finali. Enrico Maria Malachin.
Solesinese: Cazzoli, Padovan, Vallese, Verza, Terrasan, Muzzolon, Greggio, Polato, Gasparetto (60° Liviero), Lovisetto (75° Bottin), Trivellato (71° Massagrande). A disposizione: Malachin, Cecchetti, Rubello, Odja. Infortunati: Bregantin. Squalificati: Curto. Allenatore: Spollon.
Altopolesine: Ganzerla, Bettola, Ajuzie, Gheorghinoiu (66° Napolitano), Antico, Visentini (46° Cavallari), Bonomi (80° Cosenza), Viaro, Baietta, Riberto, Brondolin. A disposizione: Vicenzi, Tavella, Gavioli, Turri. Allenatore: Tessarin.
Solesinese-Altopolesine= 1-0
Marcatori: 23° Padovan.
Ammoniti: Polato, Gheorghimoiu, Baietta, Brondolin.
Arbitro: Sig. Voltarel Giacomo di Treviso.
Assistenti: Sig.ri Salvagno Fabio di Chioggia e Puggina Davide di Este.
A Solesino vincono i locali 1-0, così mister Sandro Tessarin: “Abbiamo fatto una buona partita, meritavamo almeno il pareggio, purtroppo abbiamo spinto nel secondo tempo per recuperare un gol che si è insaccato sotto la traversa ma non ci siete riuscita”. La dea bendata vi assiste solo a Castelmassa? “Può darsi. Oggi abbiamo giocato meglio rispetto a domenica, una partita generosa con alcune assenze, dopo mezzora ho perso anche Visentini e ho dovuto reinventare la squadra. Abbiamo comunque avuto tante occasioni, peccato”